Grande successo per i canarini di mister Roberto La Bella che ieri al “Mangoni” di Isola del Liri hanno conquistato il V° memorial “Avv. Carlo Mancini”. Il torneo a cui hanno partecipato, oltre ai canarini, anche la polisportiva Nikè di Salerno, il Real Casamari, la Pro Ceprano, lo Sporting Pontecorvo e la Pro Calcio Isola Liri , ha avuto un grande successo di pubblico. Il primo ostacolo che il sorteggio ha messo sulla strada del Frosinone è stata la Pro Ceprano che è stata superata con il risultato di una rete azero grazie ad un bolide su punizione di Rufo.
Nel secondo match, nonostante una netta superiorità dei canarini (clamoroso palo di Viti), sono i salernitani della polisportiva Nikè a strappare un pareggio mantenendo inviolata la propria porta. Un punto che comunque permette a Grossi & soci di conquistare l’accesso alla semifinale dove è lo Sporting Pontecorvo l’avversario di turno. I biancorossi, nonostante un arcigna difesa, non riescono a bloccare gli avanti canarini che rompono l’equilibrio all’ottavo del primo tempo con Savone che da destra si accentra e lascia partire un tiro a giro che supera il portiere avversario per la rete dell’uno a zero.
Nel secondo tempo è Caponi a chiudere il match grazie ad un Tap in vincente dopo una corta respinta del portiere avversario. Nella finalissima, sono i padroni di casa e organizzatori del torneo (in stretta collaborazione con il figlio del compianto avvocato, l’architetto Stefano Manlio), gli avversari del Frosinone che sin dalle prime battute è padrona assoluta del campo. Passano infatti solo cinque minuti ed è De Lellis che realizza la rete dell’uno a zero con un tiro dai venti metri che si insacca all’incrocio dei pali. Dopo due minuti ecco il raddoppio canarino grazie a Savone che con un tiro ad effetto supera il portiere isolano proteso in tuffo. Nel secondo tempo, pronti via ed è Caponi a realizzare la rete del tre a zero grazie ad un’azione tutta in velocità che l’esterno canarino insacca con un bel tiro di precisione.
Le emozioni non sono finite perché il Frosinone ha ancora benzina nelle gambe e trova la quarta realizzazione grazie a Ruggeri che dopo uno scambio con Viti, lascia partire un tiro in diagonale che supera l’estremo portiere avversario. A tre minuti dal termine, la Pro Calcio si fa vedere nell’area avversaria e ottiene un generoso rigore per la rete dell’uno a quattro. Quando si attendeva solo il fischio finale, ecco l’ultima emozione targata Frosinone; Savone con un’azione personale, si procura un rigore ma che lui stesso spedisce a lato lasciando fermo il risultato sul quattro a uno finale che sancisce la vittoria dei canarini.
Al momento della premiazione, un’altra bella soddisfazione per al società canarina, è l’assegnazione del trofeo come miglior giocatore a Lorenzo Caponi che, soprattutto nella semifinale e finale, si è fatto notare con giocate pregevoli che hanno fatto la differenza in un torneo che sta crescendo di anno in anno sotto ogni profilo, sia tecnico che organizzativo.