A cura di Edoardo D’Angelo

Ieri non contava né il bel gioco, né l’aspetto estetico. Bisognava vincere e lo abbiamo fatto in grande stile. Una partita vera che ci ha fatto riassaporare lo stoico cammino di questa squadra, che per un pelo non è riuscita ad accedere ai playoff chiudendo al quinto posto in classifica, nel rispettivo campionato.

Affrontavamo la Romulea, la regina del girone, lo scoglio per le compagini che facevano parte di questo raggruppamento. Sapevamo che sarebbe stata una gara lunga e sofferta, ma eravamo al tempo stesso consapevoli che la nostra qualità, abbinata al concetto di gruppo e di famiglia che è presente nella mentalità di mister Di Stefano, avrebbe fatto la differenza. E così è stato.
Ci siamo portati in vantaggio con il nostro bomber. Sciarretta, infatti, è stato lucido e glaciale a superare Meletti in uscita.

Al 37′ subiamo il gol del pari. Doccia gelata per i nostri ragazzi che erano convinti di chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio, infatti, il gol preso allo scadere, ci ha destabilizzato. La Romulea ha spinto e a inizio ripresa si è portata sul 2-1. Le opzioni erano due. Mollare o reagire. La risposta è scontata.

In sei minuti ribaltiamo il match. Prima Palombo è bravissimo a rimettere la gara sui binari della parità, poi il Centro Sportivo del Certosa esplode alla rete di Pede, che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Ha stoppato bene e ha siglato la rete del definitivo 2-3 per noi.
Concludiamo il Girone D secondi con 7 punti, dietro al Campus Eur che si è qualificata come prima, grazie alla differenza reti.

Gioia immensa per i nostri leoni che si sono lasciati andare a festeggiamenti sfrenati dentro gli spogliatoi, andando a salutare i molti sostenitori che non hanno smesso un attimo di sostenerci.
In settimana scopriremo chi affronteremo agli ottavi di finali, consapevoli della nostra forza e del nostro coraggio. Complimenti ai nostri giocatori che ieri hanno dimostrato attaccamento alla maglia e spirito di sacrificio.

Forza leoni.

Accademia Frosinone: Santoro, Sciarretta, Cipriani, Marcelli, Cicillini, Bodlli, Pede, Ezzarouali, Cancelli, La Forgia, Magliozzi

A disp.: Piccoli, Rea, Sorteni, Cincirre, D’Arpino, Palombo, Atauje, Piccirilli, Gigli

All.: Di Stefano