A cura di Edoardo D’Angelo

Lunedì 4 Settembre ripartirà la Scuola Calcio, con tante novità e tantissimi servizi a partire dal nuovissimo campo di Ripi, dove si stanno per concludere i lavori e noi non vediamo loro di mostrarvelo, poiché diventerà un gioiello della nostra terra. Oltre a quest’ultimo impianto l’attività di base si stanzierà a Ceccano e a Corso Lazio. Tre campi differenti sui quali i nostri lenocini si alleneranno e disputeranno le partite nel weekend.
La parola ora passa al Responsabile tecnico della Scuola Calcio, mister Marco Cerri che oltre a ricoprire il ruolo di allenatore dell’Under 17 Elite, ha ricevuto un ulteriore attestato di stima. Queste le sue dichiarazioni:

“Il ruolo che mi ha proposto il presidente Lunghi è di grande importanza e responsabilità essendo la scuola calcio la base di ogni società calcistica, grande o piccola che sia, è lì che nascono e si costruiscono i calciatori del futuro, la paragono un po’ alla scuola che ha il compito di accompagnare e formare i ragazzi dell’imminente futuro. Ho accettato l’incarico senza remore perché farlo a Frosinone, che è la mia città e con la prima squadra che milita in serie A, mi riempie di orgoglio.
Ho fatto un percorso di studi che mi ha fornito tutti i mezzi e le competenze per affrontate questo impegno, io, dal mio, ce la metterò tutta per ottenere i risultati che mi sono stati chiesti, fa parte del mio modo di essere quello di voler raggiungere a tutti i costi lo scopo prefissato.
Ho la fortuna di avere a che fare con un’organizzazione societaria eccellente,la possibilità di utilizzare più stutture tra le quali emerge quella nuovissima di Ripi, dotata di tutti gli spazi e i confort necessari per fare un grande lavoro. Inoltre ci sono un gruppo di istruttori altamente qualificati, alcuni dei quali dotati anche di una grande esperienza che sicuramente portera’ quel qualcosa in più.
Si inizierà il 4 settembre, ci aspettiamo tanti bambini che avranno voglia di giocare, divertirsi e perché no, coltivare il sogno di diventare dei campioni del futuro e se non succederà avranno in bagaglio socio/affettivo/motorio importante, che li aiuterà nella loro vita, credetemi, non è poco oggigiorno”.