Tornano con un quarto posto dal torneo di Noci (Bari) i ragazzi di Pasquale Carcone ma con un pieno di ottimismo viste le ottime prove contro corazzate come Lecce, Bari e Reggina. Gli esordienti canarini, dopo aver alloggiato nella fantastica città di Alberobello, si sono recati nella splendida “Abate Masseria” di Noci dove nel primo match hanno affrontato il Lecce uscendo sconfitti con il risultato di sei a quattro dopo un incontro molto vivace ed equilibrato.
Pronti, via ed è subito la squadra salentina a realizzare due reti in sequenza ma un Frosinone mai domo riparte a testa bassa e agguanta il pareggio nel giro di quattro minuti grazie a Pantano che insacca di testa un assist di Evangelista e a Istefi che supera il portiere leccese con un missile scoccato dai venti metri. Le due squadre non si risparmiano e continuano ad attaccare creando occasioni sia da una parte che dall’altra strappando applausi al pubblico presente. Nel secondo tempo è ancora il Lecce a riportarsi in vantaggio ma è reattivo Coia a riequilibrare il match.
I salentini si portano ancora avanti ma è ancora il cuore gialloblu a non mollare e a raggiungere il pareggio grazie a Cancelli che realizza su punizione la rete del quattro a quattro. Quando ormai si attendeva solo il fischio finale, ecco una disattenzione canarina all’altezza del centrocampo che permette agli avanti leccesi di realizzare la rete del cinque a quattro e subito dopo quella del sei a quattro che rende più amara una sconfitta immeritata visto il grande equilibrio tra le due formazioni. Nel secondo match, i canarini hanno affrontato il Bari subendo anche qui una sconfitta di misura dopo una partita molto equilibrata.
Nell’ultimo incontro, contro la Reggina, il Frosinone parte subito forte e realizza tre reti nell’arco di dieci minuti grazie ad un rigore realizzato da D’Orazio e ad una doppietta di Coia che realizza una delle due reti con una splendida rovesciata dal limite dell’area. Nella ripresa, arriva subito il pronto riscatto degli amaranto che agguanto subito il pareggio e addirittura passano in vantaggio ma è Evangelista a riequilibrare di nuovo in match che realizza su punizione. A pochi minuti dal termine sono ancora i calabresi a riportarsi in vantaggio grazie al suo attaccante principe ma proprio all’ultimo secondo è Cancelli a fissare il risultato sul cinque a cinque con un bel tiro dal limite che si insacca alla destra del portiere calabrese.
Al fischio finale, applausi per tutti e cerimonia di premiazione dove, oltre alla squadra e al tecnico, è stato premiato anche Michele Coia con il trofeo di capocannoniere. E’ stato un torneo in cui i canarini hanno mostrato buone cose e soprattutto mostrato di saperci fare contro chiunque. Una bella iniezione di fiducia per un gruppo che si sta preparando al meglio per affrontare altri importanti impegni dove, ne siamo sicuri, sapranno farsi rispettare.