Una tavola rotonda piena di spunti interessanti quella andata in scena ieri pomeriggio presso la sala stampa dello stadio “Benito Stirpe”.

A fare gli onori di casa il nostro Responsabile dell’Attività di Base Stefano Della Rosa che crede molto nel progetto promosso dalla Settore Giovanile Scolastico della FIGC. “Il progetto – spiega Stefano – nasce per condividere il modello didattico della Federazione sempre più presente nel nostro territorio e dopo una serie di incontri abbiamo deciso di ritrovarci qui a Frosinone per scambiarci opinioni e punti di vista per migliorarci e migliorare anche il supporto della FIGC a realtà come la nostra. Il tutto orientato al miglioramento sia della struttura tecnica che degli allenamenti.”

Ospite e relatrice dell’incontro la Coordinatrice SGS Lazio Diana Bellucci: “Ringraziando l’Accademia per l’ospitalità, il nostro obiettivo è quello di dare vita a giornate formative e informative, non solo per i tecnici delle società presenti ma anche per noi in un confronto aperto e sicuramente utile al miglioramento di tutte le componenti.”

Oltre a Diana Bellucci, nei ruoli di relatori erano presenti Federica Montalto dell’Area Psicologica della SGS e Jacopo Veroli, Responsabile Tecnico del Centro Federale di Montecompatri.

“Siamo felici – spiega Federica –  di condividere con le società il nostro impegno e il nostro obiettivo di rendere l’esperienza dei nostri ragazzi più positiva possibile. Per noi è importante che i nostri ragazzi vivano al meglio e in maniera più serena possibile la loro esperienza calcistica. In questi incontri ci concentriamo soprattutto sui tecnici che con tanta passione e dedizione si occupano dei nostri ragazzi fornendo loro gli strumenti per essere sempre più un punto di riferimento per i nostri ragazzi.”

“Questo incontro intitolato “L’ambiente di apprendimento” – introduce Jacopo – ci permette di presentare il nostro progetto “Evolution Program” e condividerlo con società e tecnici portando un nuovo punto di vista sulle metodologie di allenamento.”

Un incontro davvero interessante con le componenti che hanno potuto scambiarsi diversi punti di vista ma che hanno come unico obiettivo quello di trasmettere ai ragazzi valori e insegnamenti tecnici da mettere in mostra in campo e nella vita.