A cura di Edoardo D’Angelo
Da dove partire?
Forse dalla prima giornata di campionato? Sarebbe troppo scontato.
Dall’ultima giornata? Sarebbe troppo facile.
Questo traguardo parte da prima. Da molto prima.
Una gruppo che ha dimostrato di sabato in sabato di poter giocarsela ad armi pari con tutti, indistintamente dal nome della società, dai valori in campo oppure dal blasone che determinate squadre hanno in determinate categorie. L’ultimo ostacolo si chiamava Atletico Lodigiani, e questo ostacolo è stato superato. Ora il sogno è spostato a mercoledì 1 Maggio contro la Dabliu di mister Pasqualini. Si può far bene, per continuare questo fantastico percorso iniziato da Agosto.
Una menzione particolare, oltre agli interpreti che hanno calcato quest’anno il sintetico del “Meroni” di Ripi, va obbligatoriamente a mister Lorenzo Masi, che l’anno scorso ha vinto con il gruppo Under 16 il campionato regionale, approdando in Elite, mentre quest’anno ha affrontato squadre come Vigor Perconti, Lazio, Urbetevere, Accademia Calcio Roma, Honey e Atletico 2000.
Il risultato lo conosciamo bene: quarti in classifica con 71 gol fatti e appena 21 subiti, dietro solo all’Accademia Calcio Roma di Autorino.
Il mister è intervenuto così su questo bellissimo risultato raggiunto:
” L’obiettivo nostro era mantenere la categoria e fare un campionato dignitoso. Successivamente di partita in partita abbiamo costruito il nostro obiettivo, il lavoro sodo in settimana ha fatto la differenza. Affronteremo una gara complicata contro una squadra ben attrezzata e di esperienza come la Dabliu, ma detto questo andremo a Roma a viso aperto per giocarcela senza timori.
Cosa ha fatto la differenza per arrivare ai playoff? Sicuramente la voglia che ha messo il gruppo nel fare uno step successivo. Ci siamo dati degli scopi, pretendere sempre il massimo da noi stessi. La crescita dei ragazzi è stata costante e continua “.
L’anno scorso hai vinto il campionato Regionale con l’Under 16, quest’anno quest’altro grande traguardo. Quale ti ha dato maggior gioia?
” Sono due risultati completamente diversi. Lo scorso anno l’obbiettivo programmato era vincere il campionato, quindi eri quasi obbligato ad arrivare in vetta, invece quest’anno siamo partiti in sordina e grazie all’ascesa fatta dal gruppo, ci siamo tolti questa grandissima soddisfazione.
Abbiamo capito che avevamo un potenziale importante nella partita di andata contro la Vigor Perconti. Ho visto che c’era un potenziale enorme da poter tirar fuori. Partita di livello, attenzione massima e tanto lavoro mentale ci hanno contraddistinto quella giornata. Se competiamo con squadre come i blaugrana, Lazio, Accademia Calcio e Urbetevere vuol dire che c’è stato un grande lavoro che va ben oltre il quarto posto in classifica.
Ovviamente i ringraziamenti vanno al Presendente Lunghi e alla società Accademia Frosinone e il mio fantastico staff composto da Alessandro Vitagliano, Alessandro Noce, Andrea Nigro e Daniele Ardovini “.