Sono passati 13 lunghi anni dalla triste scomparsa della giovane Serena Mollicone, un tragico fatto di cronaca che sconvolse non solo la piccola cittadina di Arce, in provincia di Frosinone ma l’Italia intera. Un’atroce delitto che purtroppo ad oggi, ancora non ha un colpevole.
Il tempo da allora sembra scorrere lentamente, sopratutto per i familiari della ragazza, in primis per suo padre, il Sig. Guglielmo Mollicone che per mantenere vivo il ricordo di Serena, in concomitanza con l’anniversario della sua morte, organizza un Memorial, un vero e proprio torneo di calcio diventato ormai di livello nazionale.
La manifestazione sportiva, dal profondo valore simbolico, è giunta ormai con successo alla sesta edizione, coinvolgendo nelle diverse tappe, tra Ceprano, Arce e Boville Ernica oltre cento squadre di diverse categorie a partire dai Piccoli Amici fino agli Esordienti provenienti non solo dalle province del Lazio, ma anche dalla Campania, dall’Abruzzo, dal Molise.
Il torneo che ha preso il via lo scorso Aprile, nella fase finale che si è svolta nelle giornate del 13-14-15 Giugno in una cornice d’eccezione, lo Stadio Matusa, ha visto protagoniste sul campo società professionistiche importanti come la Roma, la Ternana ed il Frosinone.
Grande soddisfazione per gli organizzatori tra cui Gigi De Simone, Agente Fifa, Mario Pescosolido, abile intermediario tra la famiglia e le società con la preziosa collaborazione dell’Academy del Frosinone Calcio e del Dirigente Luigi Lunghi.
“Vorrei ringraziare le squadre che hanno accolto il nostro invito, rendendo ancora più prestigioso questo appuntamento ormai consolidato, gli sponsor e le varie strutture ristorative che hanno accolto i ragazzi ed i tecnici.
Un grazie particolare va a tu tutta la società del Frosinone Calcio per averci ospitato nello Stadio Matusa, una location così amata dai ciociari che ha visto salire in alto i campioni Gialloblù a cui vanno i miei auguri questa meritata promozione in serie B” – ha dichiarato Gigi De Simone che, come anticipato, si metterà subito al lavoro per organizzare la prossima edizione, un progetto ancora più ambizioso messo a punto con la famiglia Mollicone, cercando di migliorare anche piccoli aspetti che inevitabilmente si riscontrano quando si ha un numero così alto di partecipanti.
“Siamo lieti di aver registrato l’ottima riuscita di questo evento, rivisitato e con belle novità infatti, se fino all’anno scorso il torneo era limitato ai confini provinciali, da questa edizione, la sesta, siamo riusciti a coinvolgere altre regioni, con circa 140 squadre partecipanti che si sono confrontate nei vari gironi con fasi eliminatorie per arrivare con le cinque categorie di Scuola Calcio: Esordienti 2001 – 2002, Pulcini 2003-2004-2005 e i Piccoli Amici 2006-2007 che si sono confrontati senza classifica” – ha precisato Mario Pescosolido.
“Il mio plauso va a tutte le società, in particolar modo ai ragazzi che, dentro e fuori dal campo, hanno avuto un comportamento corrette, leale, onorando i principi ed i valori dello sport, dimostrando di essere tutti, al di là dei risultati, dei vincenti.
Per i nostri allievi è stata una gran bell’esperienza, in memoria della giovane Serena Mollicone, un momento di crescita e confronto con società di territori diversi.
Il Frosinone Calcio, grazie alla collaborazione del Direttore Generale Ernesto Salvini, con onore ha preso parte a questa manifestazione a dimostrazione di tutta la vicinanza della società alla famiglia Mollicone.
Un grazie per il sostegno anche all’Associazione “Il Mosaico”, che si occupa del sociale, presente con uno striscione in campo contro il femminicidio” – ha concluso il Dirigente dell’Academy del Frosinone Luigi Lunghi.
Fabiola Felci
Addetta Stampa Scuola Calcio Frosinone